A.dieu

Questo blog è fermo da quasi un anno. Il primo post porta la data del 27 ottobre 2009, l’ultimo quella del 23 febbraio 2011. Più o meno, il periodo in cui ho vissuto a Parigi.

E della ville lumière esso porta, in un certo senso il marchio: non solo per quei post che ne parlano direttamente o che prendono spunto da osservazioni fatte lungo le sue strade, ma per quel luogo comune che considera Parigi el buen retiro per chi ha qualcosa da scrivere. Eppure io non sono e non mi sento affatto uno scrittore, solo uno che usa la scrittura per riflettere su delle cose. I mesi trascorsi a Parigi sono infatti stati forieri di molte riflessioni.

Le “cose” – i temi, i problemi, le faccende – di cui si è occupato questo blog sono racchiuse nelle sue categorie, che restano come archivio. Per me, più che altro, per guardarmi indietro e vedere se mi sono mosso di qualche passo o se sono rimasto fermo allo stesso punto.

Dopo un anno di silenzio, tutto ciò che posso dire è che lo spazio pubblico ha invaso, in buona misura, lo spazio privato. La rappresentazione ha surclassato la dizione. L’offerta ha superato la richiesta. Di sé, è ovvio.

Non è detto che sarà sempre così. Ma per il momento, adieu, mon cher blog.

Edit – agosto 2012:

Ho un altro sito, una specie di nuova casa: se ti va, puoi venire da eFFe.

2 Responses “A.dieu” →

  1. Michela

    8 febbraio 2012

    peccato:-)
    Mik

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