Oggi ho scoperto questa intervista di Liala:
Intervistatore: Secondo lei, signora Liala, il mondo è quello suo o quello di Pier Paolo Pasolini?
Liala: Ah guardi! Sinceramente, e senza peccare di immodestia, le posso dire che per tre quarti il mondo è ancora il mio!
(“Del resto, contessa, di che si stupisce? Anche l’operaio vuole il figlio dottore…”)
Liala e Pasolini: quasi due categorie dello spirito, una dicotomia di quelle maggiori, come Ragione e Sentimento, Amore e Odio, Bianco e Nero, Bello e Brutto.
Ecco. Questo blog nasce – e lo dico con tutta la modestia di cui sono capace – esattamente nella speranza/illusione di pareggiare i conti.
O come diceva un comunista napoletano: “Hasta la victoria siempre! Ma ci accontentiamo anche di un pareggio dignitoso…”
suibhne
15 dicembre 2009
beh, ambizioso! In bocca al lupo e grazie per la citazione 😉